Sito web nel 2025: indispensabile o superato dai social?
La domanda è più che lecita.
Siamo nel 2025 e da molti anno realizzo siti web ad Asti per piccole, medie e grandi imprese oltre a gestire quotidianamente i canali social di alcune realtà aziendali. Pochi mesi fa ad una richiesta di preventivo per la gestione dei social networks a cui ho risposto che avrei affiancato senza ombra di dubbio un sito internet, ho ricevuto indietro una reazione alquanto inaspettata: “ma no, un sito ormai non lo fa più nessuno, non serve più a niente”.
Rientrata a casa ho pensato “prima o poi scriverò un articolo a riguardo spiegando il perchè non c’è informazione più errata”.
Perchè non c’è affermazione più errata quindi?
Il 6 agosto 1991 veniva lanciato il primo sito web della storia dal fisico britannico Tim Berners-Lee. Da allora il web, Internet e la tecnologia in generale hanno fatto passi da gigante: i molti linguaggi di programmazione nati per realizzare siti dinamici, l’esplosione dell’e-commerce, l’avvento degli smartphone, le nuove frontiere dell’Intelligenza artificiale e della Realtà Aumentata.
Usare solo i social significa dipendere da algoritmi imprevedibili, un sito web è di tua proprietà: puoi gestire e personalizzare ogni contenuto liberamente.
I social media assicurano una notevole visibilità, ma sono caratterizzati da una continua evoluzione (guarda ad esempio l’articolo sulla modifica delle dimensioni dei post instagram tagliando parole e immagini, di tutti i contenuti già postati, ne avevo parlato qui): gli algoritmi sono in costante aggiornamento, i contenuti hanno una durata limitata e la portata organica può oscillare. Al contrario, un sito web rappresenta uno spazio di proprietà, ottimizzando la comunicazione per i motori di ricerca e garantendo un accesso rapido alle informazioni più rilevanti. Le piattaforme social sono strumenti utilissimi, ma non ti permettono di avere il controllo completo sui tuoi contenuti. Cambiamenti negli algoritmi, aggiornamenti delle politiche o addirittura chiusure di piattaforme possono mettere a rischio anni di lavoro. Con un sito web, sei il proprietario dei tuoi contenuti e hai il pieno controllo sul modo in cui vengono presentati.
Ottimizzazione per i Motori di Ricerca (SEO)
Questo piccolo titolo con termini un po’ tecnici è facilmente comprensibile pensando ad una semplicissima metafora.
GOOGLE è un venditore di ombrelli quando piove.
Su Google CERCHI ciò che ti serve nel momento in cui nei hai bisogno. Se hai bisogno di una bella camicia, di un ristorante in cui mangiare, di conoscere se un certo articolo è presente in qualche negozio nella tua città, di vedere gli orari di apertura un’attività, pensi di cercare sui social network o su google? Cercherai su google la camicia di una certa marca, di un certo tessuto, cercherai il ristorante sulla base di cosa hai voglia di mangiare, cercherai i servizi di uno studio di commercialisti, le foto di un b&b, le tariffe del dentista, e partirai a cercare tutto questo nella tua città. Inserirai parole chiave tipo “nome del prodotto o servizio che ti interessa”, inserirai direttamente il nome dello studio, negozio o attività che vuoi sapere se è aperta.
Nel 2025, quindi, avere un sito web è fondamentale per costruire una presenza online solida e raggiungere i tuoi obiettivi di business.
E voi? Cosa ne pensate?